SACRO CORPO

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Ciò a cui aspiro è convincervi che voi siete come me. Tentati dalla stessa deriva chimica. La portate dentro: vi credete bio-donne ma prendete la pillola, bio-uomini ma prendete Viagra, siete normali e prendete Prozac o Seroxat nella speranza che qualcosa vi liberi dal tedio della vita; vi fate di cortisone, di coca, di Ritalin, di codeina… Voi, anche voi, siete il mostro che il testosterone risveglia in me.

Testo tossico di Paul B. Preciado

Il Regime FarmacoPornografico (Farmaco Pornografico) instaurato nel corso del ventesimo secolo, con processi di gestione biomolecolare (farmaco) e semiotico-tecnologica (pornografico) di produzione della soggettività sessuale.

Gli ormoni sintetici, a partire dalla loro scoperta negli anni Cinquanta, hanno cambiato nella sostanza la formulazione e la costruzione delle identità e l’industria farmaceutica e quella pornografica fanno affari creando desiderio.

Testo tossico. Sesso, droghe e biopolitiche nell’era farmacopornografica (Fandango, 2015)

Il merito di Preciado, che deve molto anche allo stesso carattere personale dell’autosperimentazione, del filosofo che materializza la riflessione teorica sul proprio corpo, è quello di portare il lettore se non a una resistenza al regime farmacopornografico, a un’autoanalisi, nel momento in cui prende la pillola anticoncezionale, il Viagra, o il Prozac, o quando usufruisce di un contenuto pornografico. Come si propone l’autore, anche noi siamo coinvolti e tentati dalla stessa deriva chimica.

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SPUNTI - SACRO CORPO

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SPUNTI IMMAGINI - SCREENSHOT - IBRIDAZIONI

PROGETTO VISIVO: SACRO CORPO

ANNO: 2024

La Censura del Nudo sui Social Media: Un Ostacolo alla Libertà Artistica

Introduzione Negli ultimi anni, l'ascesa dei social media ha offerto una piattaforma senza precedenti per artisti di ogni genere per condividere le proprie opere con un vasto pubblico. Tuttavia, una tendenza preoccupante ha iniziato a emergere: la censura del nudo su questi canali. Questo testo analizzerà il fenomeno della censura del nudo sui social media e sosterrà la necessità di una maggiore libertà artistica in queste piattaforme.

Natura dell'Arte Nuda Il nudo è stato una parte essenziale dell'arte fin dai tempi antichi. Artisti come Michelangelo, Botticelli e Picasso hanno dipinto e scolpito il nudo umano come forma d'arte. La nudità può rappresentare diversi significati, come la bellezza del corpo umano, la vulnerabilità o l'empatia. È necessario considerare il contesto artistico quando si affronta il problema della censura del nudo nei social media.

Censura e Norme Sociali I social media, come Facebook, Instagram e Twitter, hanno introdotto politiche che vietano la condivisione di immagini contenenti nudità. Queste politiche sono state implementate per cercare di creare un ambiente sicuro e non offensivo per gli utenti. Tuttavia, questa censura delle immagini artistiche nude può limitare la libertà espressiva degli artisti e rendere difficile per loro condividere le proprie opere con il pubblico.

Effetti della Censura La censura del nudo sui social media ha implicazioni negative su molti artisti. Rimuovere il nudo dalle piattaforme di condivisione dimezza la possibilità degli artisti di raggiungere un vasto pubblico e diffondere il loro messaggio. Ciò impedisce agli artisti di esprimersi appieno, limitando non solo la libertà di espressione ma anche la possibilità di generare un dialogo significativo con il pubblico.

Nude Censorship on Social Media: An Obstacle to Artistic Freedom

Introduction In recent years, the rise of social media has provided an unprecedented platform for artists of all genres to share their works with large audiences. However, a worrying trend has begun to emerge: censorship of nudity on these channels. This text will analyze the phenomenon of nudity censorship on social media and argue for greater artistic freedom on these platforms.

Nature of Nude Art The nude has been an essential part of art since ancient times. Artists such as Michelangelo, Botticelli and Picasso painted and sculpted the human nude as an art form. Nudity can represent different meanings, such as the beauty of the human body, vulnerability or empathy. It is necessary to consider the artistic context when addressing the issue of censorship of nudity in social media.

Censorship and Social Norms Social media, such as Facebook, Instagram and Twitter, have introduced policies that prohibit the sharing of images containing nudity. These policies have been implemented to try to create a safe and non-offensive environment for users. However, this censorship of nude artistic images can limit artists' freedom of expression and make it difficult for them to share their works with the public.

Effects of Censorship Censorship of nudity on social media has negative implications on many artists. Removing nudity from sharing platforms halves artists' ability to reach large audiences and spread their message. This prevents artists from fully expressing themselves, limiting not only freedom of expression but also the possibility of generating meaningful dialogue with the public.

Censura selettiva e Doppia Morale Una delle principali critiche alla censura del nudo sui social media è la sua natura selettiva. Se ad una foto di un quadro classico, come "La nascita di Venere" di Botticelli, viene concesso di essere condivisa, perché allora vietare le opere d'arte contemporanea che ritraggono la nudità? Questa doppia morale rende il sistema di censura incoerente e limita l'autonomia artistica.

Promuovere una Maggiore Libertà Artistica Per promuovere una maggiore libertà artistica sui social media, è necessario un dialogo aperto con le principali piattaforme sulle politiche di censura del nudo. Gli artisti dovrebbero essere rappresentati nelle discussioni sulla definizione delle linee guida delle piattaforme e sul modo in cui viene valutato il contenuto artistico. La creazione di spazi espressamente dedicati all'arte nuda può consentire agli artisti di condividere le proprie opere senza violare le politiche del sito.

Conclusioni La censura del nudo sui social media sta limitando la libertà artistica e riducendo la portata delle opere d'arte per un vasto pubblico. È necessario un cambiamento delle politiche di censura per consentire agli artisti di condividere liberamente le loro opere d'arte e promuovere un dialogo significativo sulla bellezza del corpo umano. Solo attraverso una maggiore libertà artistica potremo apprezzare appieno la varietà di espressione e il messaggio artistico che il nudo può comunicare.

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SACRO CORPO - SPUNTI VISIVI

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SACRO CORPO

Il SACRO è uno spazio/tempo dove la parola è spesso sostituita dal silenzio o da un linguaggio rituale specifico, a volte esoterico, da una gestualità la cui comprensione non è verbale ma risiede nell’inconscio.

Bateson sostiene che il SACRO è necessario alla vita e se lo vogliamo conservare occorre anche preservare una qualche forma di non-comunicazione. Nella storia passata – sostiene Bateson – la religione è stato l’unico tipo di sistema cognitivo capace di fornire un modello dell’integrazione e della complessità del mondo naturale, perché queste sono le caratteristiche destinate a sottrarsi sempre anche ai più meticolosi sforzi di descrizione.

CONSUMATORI SERIALI

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CONSUMATORI SERIALI

Siamo consumatori seriali di immagini. In una sorta di consumo bulimico quotidiano di media e social media. Immagini e immagini in movimento. Ma quello che cerchiamo spesso non sono Corpi ma Visi. Sguardi. Cerchiamo sguardi che rimandino ad un'innocenza che abbiamo perduto. Sguardi profondi. Sguardi intensi. Sguardi che ci sorprendano. Abbiamo bisogno di Sguardi intensi per alimentare la nostra esistenza. Non è possibile costruire un catalogo o una liturgia di Sguardi che ci alimentino in modo continuativo. Ed ecco che allora siamo costantemente alla Ricerca.

We are serial consumers of images. In a sort of daily bulimic consumption of media and social media. Images and moving images. But what we often search for are not Bodies but Faces. Gazes. We seek gazes that recall an innocence that we have lost. Deep gazes. Intense gazes. Gazes that surprise us. We need intense gazes to nourish our existence. It is not possible to build a catalog or a liturgy of gazes that continuously nourish us. And that's why we are constantly in search.

SacroCorpo #Cinema #SocialMedia #Fotografia